Seira Katsuto

  1. Giusto e sbagliato
    Vendetta

    AvatarBy Seira Katsuto il 6 Dec. 2015
     
    0 Comments   11 Views
    .
    Che cos'è la vendetta?
    Come definirla... è un grande ed infinito ciclo d'odio.
    L'odio nasce da un torto, da un ingiustizia, poi le persone incominciano a vendicarsi, così da creare altro odio e altra vendetta. Visto? È un ciclo infinito.
    Ci sono persone che non potendosi vendicare con quello che ha fatto il torto se la prendono con altri, anche con le generazioni successive che, pur non avendo fatto nulla, vengono inondate dall'odio di uno sconosciuto. Il motivo? Beh, semplice.
    Alcuni dicono "perché sei suo figlio" o cose del genere. Cosa c'entra lui col padre? Ma niente, è solo una scusa usata da coloro che non sono riusciti a placare la propria vendetta.
    Per questo ritengo che dopotutto non deve avere per forza un senso, dato che a volte, come abbiamo visto prima, le spiegazioni per cui è fatta una determinata cosa, sono insensate, infondate, che non c'entrano nulla.
    L'essere umano non è un santo.
    Non tutti, anzi, praticamente nessuno, riesce a perdonare il torto del prossimo (ovviamente se è di una certa rilevanza, non parlo di piccoli torti che possono accadere ogni giorno anche non apposta).

    Facciamo un esempio:
    Siamo a scuola, ci sono dei bulli che ogni giorno prendono in giro un ragazzino, gli rubano la merenda e qualche volta gli danno dei calci.
    Il ragazzo subisce, subisce e subisce.
    Alcuni cambiano scuola, altri resistono fino alla fine della scuola, invece altri ancora si "esauriscono".
    Quest'ultimi si comportano in due modi:
    1 suicidio (credo che questo sia il più "usato")
    2 vendetta.
    E rieccola qui, la vendetta.
    Il ragazzo, stanco di subire, un giorno potrebbe portarsi un coltello o una qualsiasi arma tagliente a scuola.
    In preda alla follia potrebbe uccidere o ferire i bulli.
    E quindi, chi è nel torto? Magari lui è da 4/5 anni che è in questa situazione, come potremmo biasimarlo.
    "Doveva dirlo ai genitori" qualcuno dirà, ma si sa benissimo che farlo è anche peggio nella maggior parte dei casi.
    E nel caso i suoi fossero dei menefreghisti assoluti, che manco vorrebbero che esista? Se fosse così che avrebbe potuto fare? Subire fino alla fine? suicidarsi?
    Vi sembra giusto questo? Ci sono persone e persone a questo mondo, alcuni sono più fragili rispetto ad altri.
    In ogni caso non c'è una vera via di fuga in questo, bisogna rassegnarsi... col passare del tempo vedremo come finirà.
    Resisterà, ucciderà, cambierà scuola o si suiciderà?

    Odio che crea altro odio, questo è un ciclo infinito ed inevitabile.
      Share  
     
    .